Scopri la Xpeng X9 EREV, il monovolume ibrido cinese che promette 1.602 km di autonomia con una batteria da 63,3 kWh e un serbatoio da 60L.

L’ansia da autonomia, la paura di rimanere senza carica nel mezzo del nulla, è sempre stata il fantasma più grande delle auto elettriche. Ma se una casa automobilistica decidesse di affrontare questo problema con una soluzione così esagerata da sembrare inverosimile? È esattamente ciò che sta facendo la cinese Xpeng, rivelando i dettagli della sua nuova X9 EREV, un minivan familiare che promette semplicemente di eliminare le soste per la ricarica e ridefinire le aspettative da un veicolo ibrido.
Una Batteria Gigante e un Serbatoio di Benzina che Cambiano le Regole del Gioco
Xpeng non scherza. L’azienda ha annunciato ufficialmente che la X9 EREV (Extended Range Electric Vehicle) combina una massiccia batteria da 63,3 kWh con un serbatoio di benzina da 60 litri. Il risultato? Un’autonomia combinata semplicemente sbalorditiva di 1.602 chilometri. Per dare un’idea, è sufficiente per andare da San Paolo a Rio de Janeiro, tornare indietro, e avere ancora margine per un altro viaggio di andata senza doversi fermare per fare rifornimento o ricaricare.

Il segreto risiede nella tecnologia EREV. A differenza di un ibrido convenzionale, qui il motore a benzina funziona esclusivamente come generatore per ricaricare la batteria, mentre i motori elettrici sono gli unici responsabili del movimento delle ruote. Questo garantisce una guida sempre fluida e silenziosa, tipica di un’elettrica pura. E a proposito, anche l’autonomia in modalità 100% elettrica è impressionante: sono 450 chilometri, un dato che supera già molte auto elettriche pure vendute in mercati come l’Italia e il Brasile. Con questa capacità, la maggior parte degli automobilisti può affrontare l’intera settimana viaggiando senza consumare una goccia di carburante, ottimizzando ulteriormente l’efficienza.
Xpeng X9 EREV: Più di un’Auto, una Strategia Globale (Focus Mercato Europeo/Globale)
Il lancio della X9 EREV è molto più di un semplice nuovo modello; è una mossa da maestro da parte di Xpeng per conquistare il mercato globale. He Xiaopeng, CEO dell’azienda, ha spiegato che, in quanto azienda di tecnologia automobilistica con ambizioni globali, Xpeng deve adattarsi alle diverse realtà di infrastruttura, alle esigenze dei clienti e alle politiche normative di ciascuna regione. In mercati come l’Europa o il Sud America, dove la rete di ricarica è ancora in espansione, un veicolo con questa flessibilità è la risposta perfetta.

La X9 EREV, che si candida a essere l’ammiraglia globale del marchio, non è sola in questa offensiva. Xpeng ha già registrato varianti EREV per altri quattro modelli esistenti, inclusi i SUV G6 e G7, e la berlina P7+. Ciò segnala un chiaro cambiamento strategico: offrire il meglio di entrambi i mondi per eliminare qualsiasi barriera all’adozione dell’elettrificazione. Il minivan a sette posti, con i suoi imponenti 5,31 metri di lunghezza, è stato rigorosamente testato in più paesi per garantire un’esperienza di mobilità efficiente e flessibile in qualsiasi scenario. La corsa all’elettrificazione è serrata e mentre alcuni marchi tradizionali scommettono su soluzioni futuristiche come le batterie allo stato solido di Toyota, Xpeng affronta il problema con una soluzione pragmatica ed estremamente efficace per oggi.
La Cina in Testa: La Guerra delle Batterie nelle Ibride a Grande Autonomia
Xpeng non è l’unica casa automobilistica cinese ad aver compreso che le batterie grandi nelle auto ibride plug-in/a autonomia estesa sono una formula vincente. Questa è una tendenza che sta dominando il mercato locale, soddisfacendo il desiderio dei consumatori di una maggiore autonomia elettrica giornaliera.
- Leapmotor D19: Questo SUV, frutto della partnership che ha creato un mostro a 7 posti con Stellantis, utilizza una batteria ancora più grande, da 80,3 kWh.
- Voyah Dream MPV: La divisione di lusso di Dongfeng ha dotato il suo minivan PHEV di una batteria fino a 62,5 kWh.

Questa competizione interna in Cina sta accelerando l’innovazione a un ritmo impressionante, facendo pressione sui produttori tradizionali affinché ripensino le loro strategie. Mentre alcuni marchi europei stanno ancora dibattendo sul futuro, con mosse come il brevetto di un motore W-18 da parte di Porsche, le aziende cinesi stanno fornendo soluzioni che risolvono problemi reali dei consumatori. La Xpeng X9 EREV è la prova che il futuro della mobilità potrebbe non essere puramente elettrico, ma intelligentemente elettrificato.
La Xpeng X9 EREV è una dichiarazione di guerra all’ansia da autonomia e un chiaro segnale che le case automobilistiche cinesi non stanno solo competendo, ma stanno dettando le regole del gioco. Combinando un’autonomia elettrica giornaliera più che sufficiente con un’autonomia totale per i lunghi viaggi, questo modello potrebbe essere l’equilibrio perfetto che molti mercati, compreso quello italiano, stavano aspettando. La domanda che resta è: come risponderanno i marchi tradizionali a un veicolo familiare che praticamente elimina la necessità di fermarsi alle pompe di benzina o alle stazioni di ricarica?







Author: Fabio Isidoro
Fondatore e caporedattore di Canal Carro, si dedica all'esplorazione dell'universo automobilistico con profondità e passione. Appassionato di auto e tecnologia, produce contenuti tecnici e analisi approfondite di veicoli nazionali e internazionali, coniugando informazione di qualità con uno sguardo critico verso il pubblico.







